sabato 28 gennaio 2012

La mia coperta del cuore




Tra un ricamo e l'altro è il nome del mio blog
e mai nome è stato tanto azzeccato.
Da un pò di tempo mi sto dedicando all'uncinetto, 
vecchia passione da quando ero bambina.
Ho imparato con la nonna: lei sfornava uno scialle dietro l'altro
e contemporaneamente faceva coperte filet per ognuna delle sue nipoti.

Qualche tempo fa vi ho parlato della Coperta del cuore nata dall'idea 
e da qui è nata la voglia di creare "la nostra coperta del cuore".
Ogni settimana Elena Regina pubblicherà nel suo blog
una piastrella con relative spiegazioni e, magari, potremo
scambiarci qualche piastrella così da essere ancora più unite.
Cominceremo da quella base per avventurarci in qualcosa di più originale.
Ed eccomi all'opera....


Ecco le prime.....
penso che le unirò con una base scura


Queste sono le classiche piastrelle
ma potrei anche aggiungere qualche piastrella "fiorellosa"






Questo è l'inizio...
 me ne mancano ancora.... non ho fatto i calcoli, 
ma penso che per le prossime settimane sarò impegnata...



giovedì 19 gennaio 2012

cappellino a punto nocciolina





Sono giorni molto freddi ed io che, ormai non porto un cappellino
da quando ero bambina, mi sono decisa ed eccolo...
Non avevo la modella per fare una foto decente
e questa è l'unica che mi sia riuscita...


Ho realizzato un tutorial nel caso vorreste provarci.
La lana che ho usato è stata lavorata con un uncinetto n. 7
e quindi essendo abbastanza grossa ne sono serviti 2 gomitoli.
I punti utilizzati sono il punto basso e il punto nocciolina.
Per lavorare il punto nocciolina:
filo sull'uncinetto, come per fare una maglia alta, entrare nella maglia di base
ed estrarre il filo, ripetere per altre 2 volte poi chiudere tutti insieme i fili
sull'uncinetto a formare la nocciola.

1° giro
Avviare 5 catenelle e lavorare 1 nocciolina, 2 catenella per 6 volte.


Chiudere il giro 
Avremo 6 noccioline e 6 archetti


2°giro
In ogni archetto di 2 catenelle 
lavorare 1 nocciolina, 2 cat, 1 nocciolina,
1 catenella e passare all'archetto successivo


3° giro
nel primo archetto lavorare 1 nocciolina, 2 cat, 1 nocciolina, 1 cat,
nell'archetto successivo lavorare 1 nocciolina e 1 cat
fino alla fine del giro


4° giro
tra il gruppo di 2 noccioline lavorare 1 noc, 2 cat, 1, 1 cat
nei 2 archetti successivi lavorare 1 nocciolina, 1 cat


dal 5° all'11° giro
lavorare 1 nocciolina e 1 cat in ogni archetto 


12° giro
2 maglie basse nell'archetto di 1 cat del giro sottostante


dal 13° al 15° giro
sempre a punto basso ma puntando l'uncinetto solo nel filo dietro del punto di base


Ed ecco il cappellino finito...
 e se prima non li portavo, ora ne ho addirittura due...




martedì 17 gennaio 2012

fiore ad uncinetto (tutorial)



Girando per i blog ho trovato questo fiore bellissimo.


Il blog da cui ho preso le foto è questo
http://solgrim.blogspot.com/
Ringrazio l'amica Solveig per avermi dato l'opportunità
di utilizzare le sue immagini.
E' un tutorial bellissimo e chiarissimo e poichè è in norvegese
ho pensato di fare una traduzione in italiano,
magari per chi è alle prime armi e non riesce a leggere le foto.












io ho cercato solo di fare una traduzione
tutto il tutorial in lingua originale lo potete trovare qui





venerdì 13 gennaio 2012

Strudel di mele





Lo strudel è un dolce a pasta arrotolata e ripiena
che può essere dolce o salata, ma nella sua versione più conosciuta
è un dolce a base di mele, uvetta e cannella.
Per il mio strudel uso le  mele annurche , un prodotto a marchio IGP, 
tipico della Campania.


per il ripieno:
1 kg. di mele
100 gr. di zucchero
80 gr. di uva passa
100 gr. di burro
cannella
scorza di limone grattugiata


per la sfoglia occorrono:
250 gr. di farina
1 uovo
un pizzico di sale
una presa di zucchero
una noce di burro
un pò di latte


Stendere la sfoglia molto sottile e ricoprire con le mele tagliate a fettine,
l'uva passa, lo zucchero, la cannella, la scorza grattugiata del limone
ed una parte dei 100 gr, di burro


Aiutandovi con un canovaccio, sul quale avrete disteso la sfoglia,
arrotolate lo strudel ed aggiungete il rimanente burro.
                             

Cuocete in forno a 160° per 30 minuti.
Di tanto in tanto, con un cucchiaio bagnate la superficie dello strudel
con il sughetto che si sarà formato nel piatto.


Quando il vostro strudel avrà preso un bel colore dorato,
toglietelo dal forno, e, aiutandovi con una paletta,
trasferitelo subito nel piatto da portata.




giovedì 5 gennaio 2012

La Befana



 




I tre Re Magi: Melchiorre, Baldassarre e Gaspare, 
partirono da paesi diversi per portare doni a Gesù: oro, incenso e mirra. 
 Seguendo una stella, 
attraversarono molti paesi e in ogni luogo in cui passavano, 
gli abitanti accorrevano per conoscerli e unirsi a loro 
per portare un dono al Bambinello.
In un paesino viveva una vecchina che restò affascinata dai Re Magi 
e decise di seguirli,ma all'ultimo momento cambiò idea 
pensando di non avere più le forze per affrontare un viaggio tanto lungo. 
Tutta la notte il pensiero la tormentò, così,  
il giorno dopo cercò di raggiungere i Tre Re, che ormai erano  troppo lontani. 
Per questo motivo la vecchina non potè portare a Gesù Bambino il suo dono. 
Da allora, , volando su una scopa con un sacco sulle spalle, 
nella notte fra il 5 e il 6 gennaio, 
 porta ai bambini buoni i doni che non ha dato a Gesù.
Forse è per questo motivo che questa festa è tanto amata dai bambini.